domenica 30 dicembre 2012

Chiudiamo il 2012 con una grandissima prestazione

Match di chiusura dell'anno per i nostri Raptors in trasferta in Florida contro i Magic, che abbiamo già battuto 2 volte su 2 dominando i vari match. Di nuovo Lowry in panchina, Casey ha paura di una ricaduta per il nostro play e in campo Calderon nel quintetto base con DeRozan, Pietrus, Davis e Garay.

La partita si può considerare oltre modo una passeggiata, non c'è partita sembriamo una squadra da PO nel 2° quarto massacriamo da tre grazie alle qualità di Ross, Anderson e Lowry nel finale vediamo anche una buona giocata di Lowry che ruba palla e serve con un bel passaggio l'accorente Ross che inchioda la schiacciata al canestro, partita meritatamente vinta per 123-88

Nella partita hanno spadroneggiato tutti ben 6 giocatori in doppi cifra e numeri importanti per Fields a rimbalzo, anche se la maggior parte sono stati presi alla fine quando ormai le speranze bianco-blu erano svanite.

Questa prestazione dovrà essere il trampolino di lancio per il 2013 contro i Portland del rookie Lillard sarà bello vederlo giocare contro Lowry.

Vi auguri un buon 2013 a tutti i lettori del blog e soprattutto...
...GO RAPTORS

sabato 29 dicembre 2012

Con fatica battiamo gli Hornets all'OT






Partita importante per i nostri Raptors, come saranno sempre fino alla fine della stagione, andiamo in trasferta a New Orleans con il rientro di Lowry dall'infortunio, il play inizierà la partita in panca contro abbiamo gli Hornets che sono riusciti a tornare alla vittoria dopo 11 partite contro Orlando. Quintetto iniziale solito con: Calderon, DeRozan, Pietrus, Davis e Gray.

La partita bisogna raccontarla al 4° quarto, quando dopo una partita dominata dai nostri, caliamo in modo pazzesco permettendo agli avversari di giocarsi il tiro da 3 negli ultimi secondi, che con molta fortuna realizza Anderson abbiamo la possibilità con DeRozan di richiuderla all'ultimo secondo, ma la dea bendata non ci sorride. Nell'OT con una tripla di Lowry è un mostruoso DeRozan chiudiamo la pratica senza problemi finendo il match sul 104-97 finale.

MVP del match ovviamente DeRozan, fantastico quest'oggi, con 30pt, 6 rimbalzi e 3 palle rubate. A fine primo quarto abbiamo avuto un calo che mi sembrava di rivedere la squadra che perdeva sempre a novembre. Buon rientro di Lowry con ben 17pt e 8 assist, Calderon sembra risentire della concorrenza con Lowry e gioca male chiudendo con 2 punti e 6 assist.

Stanotte chiuderemo l'anno con Orlando, speriamo di aggiungere un'altra W al nostro bottino.

BOXSCORE

venerdì 28 dicembre 2012

Si ferma la nostra striscia di vittorie contro gli Spurs






Match di maturità per i nostri Raptors che affrontano forse la terza miglior squadra dell'intera lega, ovviamente sono dietro a OKC e Miami, da noi grana infortunati che diventa sempre più pesante visto che in questa partita oltre a Lowry e Bargnani ci si aggiunge il lituano Valanciunas infortunatosi al posto nell'ultima partita contro gli Orlando. Coach Casey decide di tenere Amir sempre come 6° uomo e di dare spazio nel quintetto a Gray, di conseguenza il quintetto schierato è: Calderon, DeRozan, Pietrus, Davis e Gray.

Nella partita c'è veramente poco da raccontare visto che gli Spurs grazie a una grande prestazione di squadra e un Ginobili in grande spolvero, riescono ad allungare subito sul match dandoci poche, anzi pochissime possbilità di rientro. La partita si chiude su 80-100 che la dice tutta sull'andamento sul match.

Prestazione deludente per i nostri Raptors, anche se contro giocavamo con i finalisti dello scorso anno della Western Conference. Il quintetto base ha prodotto la miseria di 27 punti mentre dalla panchina sono andati in doppia cifra ben in 4. Fields è rientrato in campo, ma i risultati sono stati pessimi con soli 2pt in quasi 19 minuti che ha giocato.

Sapevamo che era difficile contro gli Spurs gli infortunii non ci hanno dato una mano visto che mancano i migliori, ma soprattutto Valanciunas che non si può sostituire sotto canestro. Adesso andiamo in casa della prima scelta del draft, Anthony Davis, a New Orleans per cercare di riprendere lì dove ci siamo fermati ed è probabile un rientro di Lowry.

lunedì 24 dicembre 2012

Ben 6 giocatori in doppia cifra e i Raptors battono anche i Magic

L'entusiasmo è ritornato in Canada dopo le ultime 4 vittorie consecutive, infatti all'Air Canada Arena si respira una nuova area e i posti sono praticamente tutti occupati per supportare la squadra alla vittoria contro Orlando, con cui avevamo già giocato il 18 novembre sempre a casa nostra vincendo, grazie ad uno strepitoso Amir Johnson da 14 punti nell'ultimo quarto. In questa partita gli assenti sono come sempre Lowry e Bargnani e il quintetto iniziale e il solito con Calderon, DeRozan, Pietrus, Davis e Valanciunas.

La partita è quasi sempre sotto il nostro controllo chiundendo già il primo quarto sul +5,dove si infortunia al polso anche Valanciunas, la partita continua su questi binari complice anche la nostra buona panchina, a fine partita ben 3 giocatori andranno in doppia cifra, nel 4° quarto show di Ross con due belle schiacciate, ma quando la partita sembra ormai chiusa ecco rientrare i blu e nel finale sul +3 sulla tripla fallita d'Afflalo rimbalzo ancora Magic, però Pietrus fa una difesa perfetta su Afflalo che perde palla e noi vinciamo meritatamente la partita.

La squadra sembra ormai aver trovato la giusta quadratura, si perdono certe volte dei palloni in modo ingenuo, ma su questi si miglora di partita in partita. Piccola nota di merito per Terence Ross che si dimostrando un gran giocatore che quando entra sa dare il giusto apporto a parte le due schiacciate a tirato benissimo da tre con un 3-5. Il 26 nella notte di Santo Stefano si ritorna in campo dopo una pausa di 5 giorni contro gli Spurs di Parker e Duncan, nell'ultimo precedente abbiamo perso dopo 2OT, non nutro molta fiducia sulla vittoria, ma sono convinto che giocheremo un gran basket come abbiamo fatto negli ultimi giorni.
GO RAPTORS

BOXSCORE

 

giovedì 20 dicembre 2012

4W di fila

Si ritorna in casa, all'Air Canada Arena, contro i Detroit Pistons, che nell'ultimo match ci batterono all'ultimo secondo. Ancora una bella sfida in cabina di regia tra Calderon e Knight e il duro lavoro per i nostri centri per arginare Monroe gli infortunati ormai sono noti, ma ve li scrivo sempre, è sono Bargnani e Lowry
La partita nel complesso è stata molto equilibrata all'intervallo non ha caso si è chiuso con il risultato in partita complice un Monroe in grande spolvere (35 punti finali) nella ripresa anche il 3° quarto è equilibrato, ma nell'ultimo riusciamo a prendere il largo grazie a DeRozan, Calderon ed Anderon dall'ultimo arriva la tripla del +11 che dopo pochi secondi diventa +13 con un jumper ben eseguito da Calderon gli avversari frastornati non riescono ad entrare ed aggiungiamo la 4° vittoria consecutiva al nostro bottino.

La partita è stata decisa, come ormai è di routine, da Calderon che ha sfornato la bellezza di 17 assist, Ed Davis continua a non far rimpiangere il Mago per il fatto che è capace a prendere i rimbalzi, oggi ne ha presi 9 ben il triplo del solito di Bargnani, e si nota che con Ed i centri, Amir e Valanciunas, si trovano molto meglio sotto canestro avendo le spalle coperto da un altro rimbalzista.

Adesso a tutta carica sull'onda dell'entusiamo per giocare contro i Magics contro cui abbiamo già vinto 2 mesi fa.
GO RAPTORS

Boxscore



mercoledì 19 dicembre 2012

Calderon vs Irving alla fine vince Toronto


La super sfida tra i due play più in forma in questo periodo, lo spagnolo Calderon reduce dalla tripla doppia contro i Rockets e Irving che arriva alla sfida dopo una prestazione superba al Madison contro i Knikcs. Ritorna Fields che si accomoda bellamente in panca, come indicato da TNT le chiavi del match per vincere sono 3 arginare Irving, disturbare Varejao al rimbalzo visto che il primo in NBA e giocare una fase offensiva perfetta come contro i Rockets.

La partita non inizia bene e lo si capisce anche dalla palla persa di Valanciunas a metà primo quarto, ma anche giocando male riusciamo a tenere il parziale. L'allungo decisivo arriva al 3° quarto trascinati da Calderon ed Anderson nell'ultimo diventa tutto ordinaria amministrazione chiudendo il quarto sul 35-23 per 113-99 finale. Alla fine la sfida tra i due play è finita pari a fare la differenza è stata la squadra nel suo complesso che ha avuto la forza per mettere sotto gli avversari.

Ritorniamo a vincere 3 partite di fila, e voglio ricordarlo come sempre senza Bargnani e Lowry, sono molto curioso di vedere come si comporterà Casey quando ritorneranno. Questa notte si ritorna in Canada per affrontare i Pistons di Detroit ovviamente vogliamo che la nostra striscia prosegua.
GO RAPTORS!!!!!!!

lunedì 17 dicembre 2012

Guidati da un super Calderon vinciamo la seconda partita consecutiva

E' stata la notte di José Calderon, o meglio dire il suo pomeriggio visto che negli USA hanno giocato alle 13.00. Come detto il protagonista è stato José alla sua seconda tripla doppia in carriera, l'altra ottenuta il mese scorso contro i Pacers, anche lì arrivò la vittoria. La partita dopo due quarti in perfetto equilibrio si va all'intervallo sul 49-49 nella ripresa guidati da Calderon riusciamo a mettere sotto gli avversari, anche se nel finale guidati da Harden e Delfino riescono a ritornare in scia, ma riusciamo a giocarci al meglio gli ultimi secondi dove Alan Anderson (top scorer dei nostri con 24 pt) riesce a trovare gioco da 3 punti sul fallo sistematico avversario, da qui ormai partita conclusa.
La prestazione di Calderon è stata, come già detto, fantastica dominando sul suo diretto concorrente, Lin, asiatico che praticamente conferme le mie impressioni di essere solo un uomo marketing per l'NBA in Asia.

sabato 15 dicembre 2012

Gara da ex per Carter, ma 6W per i Raptors dominando l'intera partita






Come back di Vince Carter che ritorna all'Air Canada Arena, Carter è un pezzo di storia per questa franchigiia visto che si può dire che i Raptors sono nati con lui anche se è arrivato 2 anni dopo la fondazione della squadra. Per Dwane Casey problemi per il quintetto con le assenze di Lowry e Bargnani ovviamente anche quella di Fields che ancora non si capisce quando si potrà rivederlo in campo. Il quintetto è così composto: Calderon, DeRozan, Pietrus, Davis e Valanciunas.

Nel primo quarto la partita è equilibrata complice anche una scarsa precisione da 3 solo noi riusciamo a realizzarne uno con Calderon in apertura di match, all'inizio del secondo sale in cattedra il rookie Ross che con 11 punti da il via alla fuga aiutandoci a chiudere il quarto sul + 13. Al rietro dell'intervallo ci troviamo sul +21 al 7 minuto, poi caliamo un pò permettendo il rietro ai Mavericks che piazzano un parziale di 8-0 siamo al 5 minuto da qui fino al minuto 1 e 50 secondi non si vedono altri canestri, ma una lotta serrata su ogni possesso e una stoppata di Calderon e di DeRozan a sbloccare la situazione ci pensa lo spagnolo con una tripla ma neanche così la partita decolla tant'è che il quarto si chiude con un misero 14-15. L'ultimo quarto è da favola per il lituano Kleiza che nella prima metà piazza triple ovunque, dando praticamente la vittoria a noi e facendo esplodere l'Arena, al 92° punto ci blocchiamo ci facciamo prendere a mio modo di vedere dalla frenesia di fare qualche giocata spettacolare che non arriva alla fine però chiudiamo il match 95-74.

Possiamo dirlo abbiamo dato una lezione ai Dallas una grande partita, soprattutto in difesa dove abbiamo difeso alla grande su Mayo limitandolo a 10pt e 2 assist, dei nostri merita una grande ovazione Kleiza che sembra sulla buona strada per ritornare quello che era, infortuni permettendo, e per il rookie Ross che mostra un basket semplice e allo stesso tempo spettacolare. Senza contare che giocavamo senza Lowry e Bargnani a detta di molti i punti cardini di questa squadra, ma a mio modo di vedere il punto forte della nostra squadra è lo spagnolo con lui il gioco di squadra è molto meglio rispetto con l'ex Houston.

Adesso a lavoro per la difficile sfida casaligna contro gli Houston del "Barba".
GO RAPTORS

giovedì 13 dicembre 2012

Con onore contro i Nets






Periodo nero per i miei, nostri, Raptors tante le aspettative ad inizio stagione ed ora ci ritroviamo come una delle peggiori franchigie del NBA solo i Wizards stanno facendo peggio, anche se si stanno riprendendo nell'ultimo periodo. Oltre ad una striscia di sconfitte di 5 partite, praticamente tutto il mese, manca mezzo roster per la difficile sfida contro i Brooklin Nets, assenti per infortunio Fields, Anderson e Bargnani e squalificato Amir dopo l'evitabile pagliacciata nel match contro Portland, in panca Lowry, Klieza solo a far numero anche loro con problemi fisici. Nel quintetto iniziale trovaimo Calderon, DeRozan, Pietrus, Davis e Valaciunas e solo Ross, Gray e Lucas in panca disponibili nelle rotazioni.

La partita è molto vivace e ci vede da padroni nei primi due quarti soprattutto nel primo dove fin da subito Valanciunas e Calderon va d'accordo con il lituano che schiaccia ben 2 volte di fila infilando subito 9 punti. Dalla panca arriva anche un ottimo contributo da Ross che da spettacolo rubando palla a Deron Williams e concludere con una bella schiacciata, nel secondo quarto continuiamo a giocare bene ma la stanchezza si incomincia a vedere però nel finale bel buzzer beater in tap-in di Gray, anche il primo quarto si era concluso così, ma con una tripla all'angolo di Deron Williams. Nel 3° quarto si vedono tutti i limiti dove sprechiamo gli 11 punti di vantaggio complice un parziale di 8-0 iniziato al 7 minuto da Deron Williams, la scarsa rotazione si vede e ci ritroviamo troppo presto con Calderon e Valanciunas con già 4 falli e chiudiamo il quarto con un 31-19 che fa capire cosa succederà nell'ultimo quarto dove gli avversari allungano il punteggio grazie alla freschezza dei loro giocatori dai hanno giocato tutti per almeno 20 minuti.

Perdiamo, ma con onore tutti si aspettavano l'umiliazione che invece non è arrivata grande prestazione di tutti tranne DeRozan, oggi i suoi punti sarebbero serviti come il pane, ma soprattutto molto bene Valanciunas, ma soprattutto Ed Davis che è stato il top scorer di squadra con 25 punti e un gran lavoro in fase difensiva con 12 rimbalzi, cosa che ci sogniamo dal Mago. 

Adesso al lavoro per il match contro i Dallas dove torneranno Bargnani e Amir sicuramente, vedremo poi l'evolversi della situazione per gli altri.

GO RAPTORS

giovedì 6 dicembre 2012

Contro i Kings arriva la 15 L

Ancora una sconfitta questa volta nel campo di Sacramento alla Sleep Train Arena, c'è ben poco da dire a mio modo di vedere sul match, visto che questo accade ormai in tutte le partite. Loro vincono grazie al loro giocatore più forte, Cousins, che ha spadroneggiato sotto canestro. Dei nostri grande prestazione di Pietrus che realizza 21pt e Lowry con 34pt anche se si è preso praticamente tutti i tiri della nottata, male tutto il resto. Ormai mi sono stancato di DeRozan che praticamente tira sempre e comunque e con Lowry stanno praticamente distruggendo la squadra, con Calderon la squadra gioca meglio anche se lo spagnolo perde molto in fase difensiva.
Carichiamo per giocare una grande partita contro i Jazz.

martedì 4 dicembre 2012

Il derby italiano va al Gallo

La partita più attesa da tutto il pubblico italiano, il derby degli italiani, tra il Mago e il Gallo. Entrambe le squadre arrivano da un periodo difficile che noi, sembra, abbiamo superato con la faticosa vittoria contro i Suns mentre i Denver arrivano da 3L consecutive.
Primo quarto d'equilibrio, ma nel secondo con facendo entrare le riserve, crolliamo e chiudiamo con un devastante - 12 che taglierebbe le gambe a chiunque. Torniamo dall'intervallo sotto di 17, ma la squadra mostra carattere e prova recuperare il match trovandoci a -1 a 2 minuti dalla fine, nel finale una tripla di Amir Johnson (si proprio lui) ci porta sul meno due, fallo sistematico su Lawson che fallisce il tiro libero ma mette il secondo, battiamo la rimessa e si incarica DeRozan di prendersi la palla del possibile OT, ma il suo tiro da tre si infrange sul ferro, ma si poteva gestire meglio a mio vedere questo possesso scaricato su un solo Lowry sul lato. Ennesima sconfitta di pochi punti, mi sa che ci tocca andare a Lourdes.
Tabellino importante per il Mago che gioca meglio del suo connazionale anche se il Gallo lo doppia nei rimbalzi, la prestazione è stata ottima di tutti, ma se non giocavamo un 2° quarto così adesso poteva raccontare un'altra partita.
GO RAPTORS!!!

sabato 1 dicembre 2012

Finalmente!






La partita della svolta, o almeno si spera. Giochiamo un gran basket con di nuovo Bargnani in campo dopo l'assenza di mercoledì notte contro i Memphis, in panchina c'è Pietrus arrivato da poche ore a Toronto.
La partita è tirata come sempre non riusciamo, mai ad allungare e ci troviamo attaccati fino alla fine sul 99-97, Shanon Brown fa la penetrazione del possibile OT, ma per una volta la fortuna gira anche dalla nostra parte e il ferro sputa fuori il tiro poi il rimbalzo viene catturato dal Bargnani che guadagna liberi e la vittoria del match. Ottimo l'impatto di Pietrus che porta fisicità in fase difensiva in fase offensiva si è un pò perso non avendo molto affiatamento con i compagni, avrà modo di migliorare nelle prossime partite.
MVP il solito DeRozan con 23pt, ma la partita l'abbiamo vinta a rimbalzo dove finalmente abbiamo spadroneggiato prendendone 41 sui i 30 avversari.
Adesso sull'onda dell'entusiasmo andiamo a giocarcela a Denver nel derby italiano tra Bargnani e Gallinari.

I Raptors firmano Mickael Pietrus, tagliato Mcguire

Come anticipato nelle scorse ore, Mickael Pietrus ha trovato un accordo con i Toronto Raptors e ha firmato un contratto di un anno al minimo salariale per i veterani. Il giocatore francese ha superato le visite mediche e dunque l'accordo è diventato ufficiale. I Toronto Raptors ufficializeranno l'affare in mattinata, comunicando anche il taglio di Dominic Mcguire, necessario per far spazio a Pietrus.


Senza il Mago, i Memphis vincono facilmente

Non ne vuole girare una in questo primo mese di NBA dopo aver perso diverse partite all'ultimo secondo, ci tocca andare contro i Memphis senza Bargnani, non sta giocando come la passata stagione ma i suoi punti sono vitali per la nostra squadra, che in questa partita poggia completamente sulla coppia di guardie, Lowry - DeRozan.
Giochiamo bene per i primi 2 quarti dove rimaniamo sempre in scia e riusciamo anche a prenderci qualche vantaggio, nel 3° quarto incomincia a fare la voce grossa Rudy Gay (14pt) che porta all'allungo decisivo che non riusciremo più a riprende, perdiamo ma senza rimpianti visto che giocavamo contro la squadra più in forma di questo momento.

Boxscore

mercoledì 28 novembre 2012

Asik, Harden e Lin ci affossano al Toyota Center

C'è veramente poco da salvare in questa partita, siamo stati bastonati dai Rockets che guidati in cabina di regia da Lin e dal shooter di Harden hanno dilagato aggiugendo anche Asik mostruoso a rimbalzo (praticamente li a presi tutti lui) e aggiungendo che gli avversari hanno portato anche 6 giocatori in doppia cifra ecco uscire la partita di questa notte, l'unica nota positiva è di Terence Ross il rookie complice anche il non avere pressione visto il punteggio a tirato fuori 19pt, in fase realizzativa molto bene Bargnani con un ottimo 8/12 per 21pt, ma ormai quando gioca bene perdiamo sempre di tanto. In fase di rimbalzo il solo Valanciunas non basta e serve urgentemente un rinforzo.
GO RAPTORS!!! Prepariamoci al meglio per il match contro Memphis!!!

lunedì 26 novembre 2012

Contro San Antonio 2OT per l'ennesima sconfitta stagionale

Si ripete ancora la storia, come è accaduto contro i Jazz andiamo per la seconda partita in stagione al secondo overtime dove incappiamo nuovamente nella sconfitta, però questa volta non è tutto da buttare via, visto che l'intensità della partita è stata di ottimo livello per tutta la partita calando nell'ultimo OT, grandissime prestazioni di DeRozan e Lowry, loro ci hanno trascinato fino al 2° OT, poi desolante Bargnani che ancora non riesce a ritrovare il ritmo dello scorso anno, gran prestazione del centro lituano, Valanciunas, che marcato da Duncan riesce a fare il suo carrier high con 22pt anche se in difesa ha sofferto molto e in staffetta con Amir non sono riusciti a limitare Duncan che ha relizzato ben 26pt e insieme a Ginobilli e Parker ne hanno fatti in 3, 73, più della metà dei punti complessivi.
Ora nottata di riposo e domani si va contro i Rockets di Harden, Lin e il sorprendente Asik viste le sue doti eccellenti di rimbalzista potrà metterci in dura difficoltà.

domenica 25 novembre 2012

Una settimana molto sfortunata


Come da titolo, questa è stata una settimana molto sfortunata per i nostri giocatori, ma adesso andiamo ad analizzare le varie partite.
Partiamo dal match di sabato contro i Celtics, al Garden sapevamo che non avremo vinto, ma tutto sommato abbiamo visto delle ottime prestazioni dei singoli soprattutto dalla panca dove sono arrivati 10 punti da Ross e una buona prestazione in cabina di regina di Jonh Lucas III con 15pt e 3 assist mentre Calderon ha sfornato il suo solito di assist ben 9 dall'altra parte i verdi trascinati da un super Rondo da 20 assist a comandare facilmente la partita, complice un primo quarto orribile.
Domenica è stata la volta degli Orlando Magics, mostruoso Calderon con 18 assist, ma ancora meglio fa Amir che ci trascina alla vittoria realizzando la bellezza di 14pt nell'ultimo quarto portandoci alla vittoria chiudiamo la partita con ben 5 uomini in doppa cifra.
Martedì si va in scena a Philadelphia, partita già giocata in Canada dove abbiamo perso di 10pt, in questo match perdiamo di 8, ma da registrare è il ritorno di Lowry dall'infortunio che inizia dalla panca e contribuisce con 13pt e 7 assist, segna 22 punti Bargnami ma il top scorer si dimostra DeRozan con 24 punti ma entrambi con una media tiro sotto al 50%, poi solita partita da assistman per lo spagnolo con 12 assist.
Ed ecco che incomincia a parlare delle partite sfortunate di questa settimana, mercoledì andiamo di scena contro i Bobcats, vera rivelazione di questo inizio di stagione, la partita è spettacolare con gli avversari trascinati da un suntuoso Kemba Walker, ma alla fine è un tiro di Session a decidere il match a 30 secondi dalla fine poi succede di tutto sotto il canestro avversario, ma la palla non ne vuole proprio sapere di entrare.
In una partita così ci ripetiamo anche ieri contro i Pistons dove perdiamo ancora di 1pt dopo un'altra gara spettacolare, nel finale Knight segna il canestro del +1, noi a 6 secondi della fine ci proviamo con un tiro di Lowry, ma le cose da noi non girano colpisce il ferro e la palla si impenna sopra al canestro uscendo, gran prestazione del Mago con 34pt poi pochi punti degli altri con solo Lowry che arriva alla doppia cifra.

mercoledì 14 novembre 2012

Tripla doppia per José e portiamo a casa la vittoria contro i Pacers

Riusciamo a ritornare alla vittoria dopo l'exploit contro i Tiimberwolves e le tante possibili buttate al vento nelle altre partite. Vero matatore della partita José Calderon,  il play spagnolo, ha realizzato una tripla doppia per la prima volta in carriera con 10 assist e rimbalzi e 13 pt, come sempre  giochiamo bene nei primi due quarti, facciamo bene anche nel 3°, arriviamo all'ultimo quarto con un bel parziale di vantaggio 11 punti.
Non ci smettiamo mai e proprio nel finale abbiamo un calo pazzesco, però la difesa regge meglio rispetto al solito complice anche una precisione scarsa degli avversari, arriviamo agli ultimi 24 secondi che i Pacers prendono 4-5 tiri consecutivi di sbagliati ed a 15 secondi Hill chiama il timeout, timeout che chiama alla menta di noi Raptor brutti ricordi, il canestro a 2 secondi di Hill nel primo match della stagione, riusciamo a difendere bene su Hill che forza sul primo ferro il rimbalzo viene raccolto da George che ben marcato sbaglia anche lui e alla fine possiamo festeggiare la vittoria, come sempre molto sudata.

Tabellini
Miglior marcatore: DeRozan 15
Miglior assistman: Calderon 10
Miglior rimbalzista: Calderon 10
Miglior percentuale al tiro: Valanciunas e Calderon 50% (più di 5 tiri)

martedì 13 novembre 2012

Partita infinità, ma ci arrendiamo proprio all'ultimo





C'è tanto, troppo, rammarico per questa sconfitta. Abbiamo giocato un grande basket nei primi 2 quarti per poi perderci come ormai è abitudine nell'ultimo quarto sbagliando completamente la difesa sull'ultimo tiro della partita, bastava un fallo per due liberi e vedevate che oggi parlavamo di una vittoria, invece siamo stati poco cattivi permettendo a Jefferson di tirare solo indisturbato la palla dell'OT. Nel primo OT giochiamo bene +2 a pochi della fine e ci perdiamo ancora una volta la marcatura su Jefferson punendoci con il tiro da 2° OT, nell'altro OT incominciamo a calare ma la partita prosegue grazie a una bella schiacciata di DeRozan (il migliore in campo dei nostri), nell'ultimo ci siamo completamente persi chiudendo sul 15-8. Il problema è molto semplice, manca la mentalità vincente, va bene tutto, ma non si può perdere sempre nel finale dove non sappiamo reggere la pressione.
I tabellini parlano di una grande prestazione delle guardie DeRozan e Calderon con 57pt (37+20) Amir molto bravo a rimbalzo con 14 e il miglior assistman è lo spagnolo di Villanueva con 17.
Proveremo a rifarci in nottata con i Pacers dove ancora brucia la sconfitta nella gara di esordio negli ultimi secondi.

domenica 11 novembre 2012

Una pessima panchina ci costa l'ennesima sconfitta


Con Fields fuori per infrotunio, oltre a Lowry ecco che si vede finalmente Alan Anderson nel quintetto iniziale, insieme a Calderon, DeRozan, Bargnani e Valanciunas. Giochiamo un primo quarto d'incanto dove già si inizia a vedere gli scricchiolii della partita, cioè la panchina con il loro ingresso i 76ers riescono già a mettere a segno 8 punti consecutivi, nel secondo quarto crolliamo e chiudiamo con un terrificante 7-32 che praticamente chiude la partita, nel terzo quarto reagiamo e sulla sirena riusciamo a tornare sotto sul -8 bellissima l'azione della sirena che porta all'alley-oop Amir Johnson (unico canestro della nottata). Nel terzo patiamo la fatica e una panchina che non sà segnare in più senza Anderson uscito per infortunio, veniamo completamente schicciati poi nel finale tiriamo fuori l'orgoglio e chiudiamo sul -10, 83-93.
Senza panchina non si va da nessuna parte, solo 12 punti dalla panchina e il più prolifico è stato Ross con 6 punti nel quintetto base fanno tutti bene, ma non possono giocare tutti i 48 minuti.
Adesso dobbiamo cercare qualche soluzione tattica in più soprattutto con le riserve che quando entrano sul parquet sembrano spaesate e non sanno cosa fare con la palla a spicchi in mano.

sabato 10 novembre 2012

Ancora non ci siamo


Contro Dallas arriva la 4° sconfitta stagionale, ancora una volta di pochi punti come contro Indiana e Brooklin. Questa volta paghiamo caro il primo quarto dove chiudiamo con il passivo di 24-36 un netto -12 che non recuperemo mai durante la partita. Si sono viste delle ottime cose, come Calderon che a mio modo di vedere merita di giocare titolare, soprattutto quello visto nell'ultimo quarto, Bargnani con lo spagnolo si trova meglio che con Lowry ed a testimoniarlo sono i suoi 25 punti al momento il suo season high del quintetto base deludono il lituano Valanciunas e Fields (non è una novità) dalla panca ottime prestazione di Amir e Alan Anderson. C'è tempo per migliorare e sopratutto di migliorare mentalmente perchè in ogni partita concediamo un quarto all'avversario pagandone poi le conseguenze nel risultato finale.
Adesso prepariamo per il match di Sabato notte contro i 76ers

mercoledì 7 novembre 2012

Infortunio per Lowry

 

Oltre ad aver perso la partita della notte contro i Thunder, i Toronto Raptors hanno perso anche per infortunio Kyle Lowry. Il giocatore si è fatto male alla caviglia dopo un contatto con Serge Ibaka. Il giocatore ha lasciato l'arena con un tutore ed oggi verrà visitato da uno specialista. Non c'è alcuna data per il suo ritorno in campo.

OKC troppo forti


OKC troppo forte, e arriva la terza sconfitta in stagione, la partita ce la mangiamo nel primo quarto dove chiudiamo a -13 e da li in poi ci troviamo sempre a rincorrere. Grande prestagione di Valaciunas con il suo career high di 18 punti e stato il nostro miglior marcatore insieme a Bargnani con 17 punti, male tutti gli altri. Ottima prestazione del rookie Ross che mostra le sue qualità e tira fuori 10 punti in 13 minuti.
Questa notte altra trasferta difficile in Texas contro i Mavericks.

lunedì 5 novembre 2012

Buona la terza


Finalmente, dopo due sconfitte patite entrambe nel finale, riusciamo a vincere la prima partita della stagione davanti tifosi all'Air Canada Centre. Noi ancora con Acy e Kleiza fuori mentre per i Wolves assenze pesanti di Rubio e Love e durante la partita si aggiungerà anche Barea. Il primo quarto del match è davvero molto bello e noi trascinati da un Lowry scoppietante, come ormai è consuetudine negli ultimi match, chiudiamo il quarto sul +1 (25-24), nel secondo quarto invece parte la nostra fuga con Calderon, Lowry e DeRozan che ci portano sul +9 all'intervallo. Nel 3° ecco che arriva il solito calo che ci sta distinguendo in queste partite, ma per fortuna negli ultimi secondi riusciamo a fare un parziale di 5-1 che ci riporta in fuga, nell'ultimo quarto giochiamo da dio, in fase difensiva siamo perfetti e in fase offensiva con qualche errore riusciamo a volare e già a 1.34 dalla fine possiamo dire che avevamo vinto il match.
Ancora una prestagione maiuscola di Lowry che supportato da DeRozan ci portano alla vittoria con 44 punti in due, male Fields; ma c'è tempo che lui entri in forma; partita normale di Valanciunas che ha speso velocemente i suoi falli nel 3° quarto, male anche il Mago con 10 punti e un pessimo 4/16 sul tiro. Siamo entrati finalmente in palla e andando avanti possiamo far altro che migliorare, spero di vedere più in campo Ross. Adesso con la testa a OKC martedì notte.

domenica 4 novembre 2012

All'esordio dei Nets a Brooklin incappiamo nella seconda sconfitta






Esordisce finalmente la franchigia di Brooklin, i Nets, acquistati lo scorso anno da New Jersey. Ad inagurare il loro campo e la squadra ci siamo noi, i Raptors, pronti a reagire per la bruciante sconfitta contro i Pacers in campo lo stesso quintetto con Guardie Lowry e DeRozan, Ali Bargnani e Fields e sotto canestro il lituano Valaciunas. Il primo quarto è divertente con tutte e due le squadre che giocano per vincere e noi trascinati dalle due guardie chiudiamo il quarto sul 35-27 nel secondo quarto crolliamo in modo clamoroso andando all'intervallo sul - 8 svantaggio che non recupereremo più nel match e chiudiamo sul 107 a 100.
Pessima prestazione di Fields, si potrebbe dare più spazio al rookie Ross e andato male anche Valanciunas che ha preso pochi rimbalzi, solo 3. Per il resto abbiamo sbagliato troppo in difesa come contro i Pacers, in fase realizzativa molto bene Lowry, De Rozan e Bargnani con 28, 25 e13 punti. Adesso prepariamoci al meglio per la sfida di stanotte contro i Wolves

giovedì 1 novembre 2012

Esordio amaro nella nuova stagione

Si ricomincia con l'NBA, quest'anno soprattutto con i nuovi acquisti c'è una grande attesa in Canada, basta vedere l'Air Canada Centre quasi pieno per la partita di stanotte. Grande festa prima del match e grande partita che ci ha visti protagonisti nei primi 3 quarti dove abbiamo raggiunto il massimo vantaggio di +10 per farci recuperare nella seconda metà del 4 quarto e perdere a 2 secondi dalla fine. Le cause di questo crollo finale lo si può spiegare in vari modi come la squadra canadese presenta una squadra giovanissima che nel momento più difficile è crollato oppure prendersela con Bargnani per aver difeso male nel finale su West permettendogli di fare i canestri che alla fine ci hanno portato al pari (canestro vincente di Hill). Ottima prestazione del giocatore più atteso, il lituano Valanciunas che in difesa regge Hibbert e in fase offensiva riesce a raccogliere 6 rimbalzi. Il migliore della nostra squadra senza ombra di dubbia Lowry che ha giocato con autorevolezza quasi tutta la partita per poi perdersi nel finale, causa stanchezza e crollo psicofisico dell'intera squadra. Peccato poteva essere un bel modo di iniziare la stagione, ma speriamo che la squadra faccia tesoro di quello che è successo per giocare al meglio contro i Nets di Brooklin.

Statistiche e Highlights

sabato 13 ottobre 2012

Preseason: Toronto Raptors - Detroit Pistons 82-75




Rematch dell'amichevole di due giorni fa contro i Detroit, questa volta la nostra difesa ha retto meglio rendendo più difficili i tiri avversari. Grandissima prestazione Valanciunas che ci fa ben sperare per l'inizio di campionato con 11pt e 8rimbalzi, molto bene anche il rookie Terence Rose insieme all'ormai confermato DeMar e una buona prestazione di Ed Davis dalla panchina. Deludono Fields e Bargnani anche se il Mago sembra accusare un pò di fatica dopo queste tre partite molto ravvicinate.

giovedì 11 ottobre 2012

Preseason: Detroit Pistons - Toronto Raptors 101-99




Dopo la vittoria contro il Real Madrid all'Air Canada Centre di Toronto, i Raptors trovano subito la sconfitta in questa preseason perdendo negli ultimi secondi contro i Detroit, la partita è stata piacevole anche se è mancato il ritmo delle partite che contano. Il grande atteso Valanciunas gioca poco è delude segnando solo 2 punti e prendendo zero tiri a rimbalzo insieme a lui neanche Fileds brilla, mentre Jonh Lucas III tira fuori un'altra bella prestazione con 16pt. L'importante di questo match è trovare il giusto ritmo partita aspettiamo le partite che contano per tirare le giuste somme.

martedì 9 ottobre 2012

Preseason: Raptors - Real Madrid 102-95




La stagione 2012/2013 parte con una vittoria anche se solo nella preseason. Partita bella e combattuta con gli spagnoli che rimangono in partita fino alla fine, ottima prestazione del neo acquisto Jonh Lucas III pessimo invece Fields, impresiona Amir Johnson eletto a fine match MVP con una prestazione perfetta sia in fase offensiva che difensiva con alcune belle schiacciate. Il Mago si è limitato a fare il minimo fermandosi a 14pt. Per gli spagnoli ottime prestazioni di Mirotic e Pocius che hanno tenuto i madrileni in corsa fino alla fine.

venerdì 5 ottobre 2012

Andrea Bargnani: 'Sono pronto per la nuova stagione'

Andrea Bargnani si è presentato al training camp dei Raptors in grande forma. Il Mago spera di disputare la migliore stagione della sua carriera dopo la scorsa finita troppo presto a causa dei problemi al polpaccio.

"E' da tanto che non gioco una partita. Non ricordo un periodo così lungo passato senza giocare" ha detto il Mago. "Lo scorso anno quando mi sono fatto male per la seconda volta ho capito che non era una cosa da poco" ha aggiunto Bargnani. "Lo scorso anno ho giocato la migliore pallacanestro della mia vita. Non tanto in attacco dove non ho mai avuto tanti problemi ma in difesa. Quando sono rimasto fuori è stata dura perché potevo solo vedere i miei compagni giocare" ha concluso l'ex Treviso.

Felice anche Dwane Casey del suo ritorno.
"Si è presentato al camp in grande forma e con 7kg di massa in più. Ma sta già giocando ai livelli dello scorso anno. Sono felice. Quando gioca con quella intensità può essere un All-Star, uno dei giocatori di maggior talento nella NBA. Ed ho la massima fiducia in lui" ha detto il coach. "Lo vedo giocare con aggressività in ogni allenamento ed è un bene per tutti" ha chiuso il coach.

martedì 25 settembre 2012

Calderon nega di voler partire da Toronto

Jose Calderon ha negato di aver richiesto la cessione alla dirigenza dei Raptors. "Sono felice come lo sono sempre stato" ha detto Calderon. "Non possiamo dire già ora che ci saranno problemi. Diciamo che io e Lowry siamo due giocatori nel roster dei Raptors e cercheremo di vincere più partite possibili. Penso che la stampa voglia creare un caso già prima dell'inizio dell'annata. Ma non mi preoccupo. Noi dobbiamo vincere e raggiungere i playoff" ha concluso Calderon.

sabato 22 settembre 2012

I Raptors firmano McNeal e Wright

I Toronto Raptors hanno annunciato oggi la firma di Jerel McNeal e Chris Wright. Entrambi i giocatori hanno firmato un contratto non garantito per la durata del training camp. McNeal ha giocato l'ultima stagione in Italia con la Fabi Shoes Montegranaro. Ha collezionato 10.7 punti e 2.3 assist a partita. L'ala piccola Chris Wright ha giocato l'ultima stagione con i Golden State Warriors, realizzando un season high di 25 punti contro i San Antonio Spurs.

venerdì 14 settembre 2012

Preseason 2012

Dopo tutti i movimenti di mercato e ora di vedere i primi risultati della squadra, ecco il calendario:

8/10 - Raptors - Real Madrid - Air Canada Centre
10/10 - Raptors - Detroit Pistons - Palace of Auburn Hills
12/10 - Raptors - Detroit Pistons - Air Canada Centre
17/10 - Raptors - Washigton Wizard - Air Canada Centre
19/10 - Raptors - New York Knicks - Bell Centre
22/10 - Raptors - Milwaukee Bucks - Air Canada Centre
26/10 - Raptors - Memphis Grizzlies - FedExForum

mercoledì 12 settembre 2012

Arriva Dominic McGuire


I Raptors rinforzano ancora il reparto dedicato alle ali, prendendo dai free agent McGuire all'ultima stagione ai Golden State Warriors senza brillare nelle statistiche con soli 17 minuti di media a partita 3.5 punti, 3.8 rimbalzi e 1.7 assist non numeri da capogiro, però la sua duttilità può essere utile visto che giocare sia come ala grande che piccola, vedremo nella stagione in corsa se riusciremo a farlo rendere anche se sicuramente avrà un minutaggio basso.


martedì 4 settembre 2012

Movimenti di mercato

Vista la mia assenza per tutto il mese di Luglio-Agosto recuperiamo sul fronte notizie per quanto riguarda il mercato.

Dopo un buon finale di stagione dopo essersi messo in luce con delle ottime prestazioni James Johnson viene ceduto ai Kings di Sacramento, mossa volta a ridurre il tetto salariale della squadra.

La società ha confermato Alan Anderson, dopo essere arrivato dalla Cina con un contratto a termine a fine stagione, rinnovando per un'altra stagione

Finalmente in modo ufficiale il lituano Valanciunas firma con la franchigia canadese dopo essere stato scelto lo scorso anno come 5° scelta nel draft, elemento che si rivelerà secondo me utilissimo e ha tutto le carte in regola per diventare la star della squadra insieme al Mago Bargnani

I Raptors hanno firmato la guarda dei Bulls John Lucas III, Lucas arriva dopo un'ottima stagione avendo avuto la possibilità di giocare molto complice anche i ripetuti infortuni di Derrick Rose.

Arriva in rinnovo per il centro Aaron Gray ottimo rimbalzista e ottimo in ottica rotazioni

Ben Uzoh dopo il finale di stagione passato nel roster canadese, vola in Francia allo Cholet.

Siamo vicini all'inizio della stagione, difficilmente vedremo dei nuovi ingaggi.

Questo il probabile quintetto iniziale

PM - Kyle Lowry
G - DeMar DeRozan
AP - Landry Fields
AG - Andrea Bargnani
C - Jonas Valanciunas

domenica 15 luglio 2012

Fields passa ai Raptors


I New York Knicks non hanno pareggito l'offerta dei Raptors, permettendo alla guardia di passare come free agent alla squadra canadese con un contratto da 20 milioni in 3 anni.

BENVENUTO LANDRY


Landry Fields, firmata l'offer sheet con i Raptors



Landry Fields ha firmato l'offert sheet da 20 milioni in 3 anni per i Raptors. I Knicks hanno tempo 3 giorni per decidere se pareggiare l'offerta e quindi di conseguenza farlo rimanere nella città della grande mela, a New York vorrebbero tenerlo ma per loro 20 milioni sarebbero tanti, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni.

mercoledì 11 luglio 2012

Ufficiale: Arriva Kyle Lowry


Ufficiale il passaggio di Lowry dagli Houston a Toronto, nel trade è entrato Forbes più una prima scelta sicura nel prossimo futuro.
BENVENUTO A TORONTO KYLE.

In questo video possiamo dare un occhiata alle sue qualità


venerdì 29 giugno 2012

Draft 2012 - Arriva Terrence Ross


Questa notte è andato in scena il draft 2012, forse uno dei migliori draft degli ultimi anni vedendo la qualità dei giocatori scelti. I Raptors con l'ottava scelta hanno presso la Shooting Guard che arriva dal college della capitale, Washington. E' un guarda con molti punti sulla mano ottimo da affiancare a DeRozan per la sua crescita e potrebbe dare la possibilità a DeMar di giocare anche come Ala Piccola.


giovedì 28 giugno 2012

Bargnani: 'L'anno prossimo obiettivo playoff'

Sportando ha avuto la possibilità di intervistare Andrea Bargnani, stella dei Toronto Raptors. Il Mago ha vissuto la sua migliore stagione in NBA con la franchigia canadese anche se l'annata è stata condizionata da tanti problemi al polpaccio. Bargnani ha disputato 31 partite in stagione segnando 19.5 punti di media con 5.5 rimbalzi e 2 assist.

Sei reduce dalla tua migliore stagione in NBA, infortuni a parte. Si può dire che coach Casey è l'allenatore che ha saputo sfruttare al meglio le tue potenzialità fino a questo punto?
Sicuramente in NBA è stato il migliore. E' un bravissimo allenatore che ha le idee molto chiare ed abbiamo trovato sintonia sin da subito e mi trovo molto bene con lui.

In cosa è stato bravo Casey per farti rendere al meglio rispetto ai suoi predecessori Sam Mitchell e Jay Triano?
Senza parlare degli allenatori che ho avuto prima perché non è molto costruttivo. Casey ha lavorato molto difesa. Quindi sia io che tutta la squadra abbiamo fatto dei miglioramenti notevoli in difesa.

Siamo a poche ore dal draft NBA, ti aspetti qualche cosa in particolare da Toronto? In che ruolo i Raptors ancora latitano ed hanno bisogno di migliorare?
Non so cosa faremo con la nostra scelta. Se sceglieremo o scambieremo. Ci sono tanti rumor in questo momento. Le voci sono che non è un draft ricco di talenti. Quindi non so cosa deciderà di fare la dirigenza.

Si parla tanto di un possibile arrivo di Steve Nash che da canadese potrebbe voler finire la carriera nel suo paese natale. Pensi che siano voci vere oppure fantamercato?
Non lo so. Ho letto anche io questo rumor, quindi vedremo. La free agency inizia il primo luglio e molto presto scopriremo dove andrà.

Con l'arrivo di Jonas Valanciunas scelto il prossimo anno e con la nuova scelta molto alta, pensi che Toronto possa avere chance da playoff l'anno prossimo? E nel medio/lungo periodo i Raptors hanno chance da titolo?
Spero di sì, oramai sono quattro anni che non facciamo la postseason e quindi l'obiettivo del prossimo anno è quello. Valanciunas non l'ho ancora mai visto giocare quindi sono molto ansioso di fare il primo allenamento con lui.

Ti vedi per tutta la carriera ai Raptors oppure speri un giorni di cambiare squadra?
Ora sono giocatore un dei Raptors e voglio stare ai Raptors. Sono sotto contratto con loro. Sto molto bene a Toronto. Mi piace la città, mi trovo ottimamente con la dirigenza. Poi vedremo.

C'è un giocatore, tra quelli in attività, con cui ti piacerebbe giocare?
Io ho sempre stimato Manu Ginobili. Penso sia un giocatore fantastico. Ha sempre trovato motivazioni per essere protagonista nonostante tutto quello che ha vinto.

Parlando della stagione, cosa ne pensi del livello offerto dai playoff NBA e secondo te, ha vinto la squadra più forte?
Sicuramente ha vinto la squadra più forte. Ha dominato sia in stagione che nei playoff. Quindi è stato un titolo meritatissimo.

Cosa pensi di LeBron?
E' un grande campione. Ha vinto tutto ora. Olimpiadi, NBA ed è il numero uno in questo momento.

Cosa si prova ad essere un uomo franchigia in NBA? Si provano sensazioni particolari?In realtà nessuna sensazione in particolare. Continuo a lavorare ed a voler migliorare. Non è una cosa che ti arriva dalla sera alla mattina. E' una cosa che si costruisce nel tempo. Si lavora giorno dopo giorno. Non c'è nessuna sensazione diversa. Si continua a lavorare come appena arrivato in NBA.

 

Si ringrazia il sito sportando.net per l'intervista.

mercoledì 27 giugno 2012

Inizia la nuova era del mercato, anche le piccole hanno chance

Quella che scatta il primo luglio sarà la prima free agency con le regole del nuovo contratto collettivo: ricavi maggiori per le squadre di fascia medio bassa e più limiti alle spese delle grandi. E per i Lakers potrebbe essere dura da accettare

 

Allo scoccare della mezzanotte del primo luglio, tutto quello che rimarrà della stagione del lockout saranno i resti dei coriandoli lasciati dalla parata della vittoria a Miami. Ma sarà anche l'inizio del mercato dei free agent per la prima volta con le regole del nuovo contratto collettivo, che nelle speranze dell'Nba dovrebbe cambiare il volto della lega. La condivisione dei profitti sarà molto più elevata e ci saranno pesanti penalità per chi sfonderà il tetto della luxury tax. La durata massima dei contratti dei free agent che cambieranno squadra sarà di 4 anni, con aumento annuale limitato al 4,5%. E niente più sign-and-trade, il meccanismo che ha aiutato Miami a prendere LeBron James e Chris Bosh. Ma che vuol dire tutto questo? Che il pezzo più pregiato dell'anno, Deron Williams, otterà comunque un contratto pesante, ma che a squadre come i Lakers costerà molto di più continuare ad essere i Lakers.
 
Mavs, i precursori "Credo che il nuovo contratto collettivo cambierà il mercato - dice Larry Coon, giornalista di Espn esperto in materia di salary cap -. Osservando il modello finanziario messo in piedi, la situazione rispetto al vecchio accordo cambierà completamente. Nel vecchio sistema, infatti, tutte le franchigie cercavano di inserire tre stelle nel roster, ma visto che non ci sono 90 fuoriclasse per le esigenze di 30 squadre, molti ne inserivano due di assoluto livello e uno un gradino sotto ma che veniva pagato come gli altri. Questo accadrà sempre meno. E il primo segno di questa tendenza c'è già stato: la scelta di Dallas di non rinnovare lo scorso anno il contratto di Tyson Chandler. I Mavericks avevano vinto l'anello, e col vecchio sistema sarebbero stati inclini a mantenere inalterata la squadra. Invece hanno capito che non potevano più permettersi di pagare tutti quei soldi per uno come Chandler e hanno deciso di fare un passo indietro per questa stagione. Penso che ora anche il resto della lega spenderà molto meno per giocatori di quel tipo".
 
lakers, situazione difficile Se persino Mark Cuban, uno famoso per non badare a spese, cambia atteggiamento, allora è proprio vero che i tempi stanno cambiando. Ma le novità rischiano di essere davvero drammatiche a Los Angeles, dove i Lakers, reduci da due eliminazioni consecutive nelle semifinali a Ovest, sperano di poter inseguire un altro paio di titoli spremendo l'ultima goccia di classe da Kobe Bryant ma ad un costo che potrebbe diventare insostenibile. Secondo la nuova ripartizione dei profitti e i pagamenti della luxury tax, infatti, se i Lakers riproponessero nel 2012-13 la stessa squadra di quest'anno con un monte salari di 90 milioni di dollari, il costo lieviterebbe a 140 milioni. E anche per i Lakers, dove i soldi non sono mai mancati, sarebbe un bel colpo. "Non credo che in molti verseranno fiumi di lacrime in Nba per i Lakers - ha dichiarato un dirigente Nba -. Se pensano di avere il 20-25% di possibilità di vincere il titolo con quello che avevano l'anno scorso, forse vale la pena provarci anche spendendo 90 milioni, considerando soprattutto la loro storia e quello che chiede loro la piazza. Ma vale davvero la pena fare un tentativo se il prezzo sale di 50 milioni?".
 
Che dirà kobe? I Lakers comunque aveano provato già la scorsa stagione a ridurre il monte ingaggi. Avevano provato a spedire Lamar Odom a New Orleans. Poi, quando il commissioner David Stern ha posto il veto su quella trade, l'hanno mandato a Dallas per una trade excpetion e una futura prima scelta al draft. E hanno spedito Derek Fisher e la scelta ottenuta nell'affare Odom a Houston alla scadenza del mercato, con una mossa fatta chiaramente per ridurre il monte salari. "Sono curioso di vedere come reagirà Kobe Bryant a questa nuova situazione - rincara la dose Coon -. Tutte le mosse recenti dei Lakers sono state fatte per un solo motivo: ridurre i salari. Avevano persino una trade exception e non l'hanno usata". Ma come reagirebbe Bryant se i Lakers avessero bisogno di riempire un buco in quintetto per la prossima stagione e decidessero di non farlo come hanno fatto finora? "Credo che non ci sia dubbio su quanto sia più severa la luxury tax - racconta l'agente Mike Bartelstein -: metterà un freno ai contratti lunghi, specialmente per quelle squadre che da sempre spendono tanto".
 
Obiettivo equilibrio Quello che i proprietari hanno sempre sostenuto durante le trattative per il rinnovo del contratto dei giocatori è che le nuove regole (compreso alzare la spesa minima del monte ingaggi dal 75% del salary cap all'85% nei primi due anni del nuovo accordo e al 90% nel terzo anno), combinate all'aumento della divisione dei ricavi e all'aumento dei pagamenti per la luxury tax, avrebbero permesso anche alle squadre dei mercati più piccole di rivolgersi al mercato dei free agent come una delle vie per diventare team da titolo. "In fondo le entrate sono direttamente proporzionali alle vittorie, quindi le squadre dovranno decidere di essere competitive - dice Bartelstein -. Lottare per il titolo e dare speranza ai tifosi si può fare solo mettendo insieme squadre migliori con giocatori migliori".
 
Le ricadute sul mercato "Il nuovo sistema raffredderà senza dubbio il mercato dei top team - sostiene un dirigente di una squadra della Eastern Conference -. Ma credo che la situazione rimarrà comunque interessante grazie alle squadre di fascia bassa. Nella lega ci sono ancora tanti modi di spendere soldi. E uno di questi sarebbe per esempio prendere una squadra come Sacramento, recapitarle assegni da 10-20 milioni di dollari per la spartizione dei ricavi e vederli spendere quella cifra per prendere giocatori. Ed è l'unico modo per loro per diventare attraenti, perché Sacramento non sarà mai una destinazione popolare come L.A., New York, Miami o Chicago. Ovviamente potrebbero semplicemente tenersi i soldi in tasca, ma sono sicuro che inizierebbero a spenderli". Ma Coon non pensa che questo sia uno scenario plausibile, perché un aumento dei ricavi non cambierebbe radicalmente le cose: "Credo che l'effetto principale sarà quello di riportare coi piedi per terra le squadre che spendono troppo - dice - San Antonio è da sempre la dimostrazione che non c'è bisogno di buttare via i soldi se si fanno le cose nel modo giusto. Credo però che le nuove regole potrebbero dare una mano a squadre come Memphis, Indiana e Sacramento a diventare competitive e a restarci".

I giocatori — Guardando alla situazione dal punto di vista dei giocatori, gente come i restricted free agent Eric Gordon e Roy Hibbert continueranno ad avere contratti pesanti, sia dalle loro squadre che da altre. Ci sarà sempre chi avrà voglia di spendere. Ma sarà anche più probabile vedere veterani dover affrontare la scelta che si è presentata a Shane Battier la scorsa stagione: accettare contratti importanti, 18-20 milioni di dollari, da squadre di fascia mediobassa o puntare ad inseguire il titolo e accontentarsi da un triennale da 9 milioni a Miami. "Saranno sempre meno quelli che potranno guadagnare cifre importanti" racconta il dirigente Nba. Le grandi star continueranno quindi a fare una montagna di soldi. Saranno i giocatori di fascia media che vedranno i loro guadagni scendere significativamente. "Le nuove regole renderanno tutto più equilibrato - racconta Coon -. Tante squadre avranno un po' di aiuto e qualche grande verrà penalizzata. Il proposito non era quello di avere tutte le 30 squadre gestite a piacimento con la possibilità di buttare via soldi, ma quello di dare a tutte, se ben gestite, la possibilità di essere competitive". Se il modello funzionerà o meno si inizierà a capirlo dal primo luglio, l'alba di una nuova era. "Credo cge alla fine il modo migliore per aumentare il valore di una franchigia sia quello di vincere, che comporta l'aumento dei ricavi - è la tesi di Bartelstein -. E se hai più ricavi c'è tanto che puoi fare. Detto questo, sarei comunque veramente deluso se le squadre di livello medio-basso non cominciassero ad entrare in gioco per prendere i giocatori migliori. Ho sempre creduto che ci siano un sacco di persone competitive nella Nba. Penso che ora lo scopriremo".

Gazzetta dello Sport

 

venerdì 22 giugno 2012

[Special Play-off] La notte dei campioni


La notte dei campioni, così verrà ricordato questa partita, perchè molto semplice dopo il primo tempo gli Heat hanno fatto praticamente quello che volevano di questi Thunder vuoi la tensione e l'inesperienza sono crollati in maniera incredibile proprio nel momento in cui sembrava che potevano rientrare, troppe azioni in isolamento per Westbrook che praticamente non passa quasi mai palla andando a sbattare sulla difesa degli Heat, deludente ancora il Barba che fa 19pt, ma nel momento più inutile della partita. Dall'altra parte devastate prestazione da oltre la linea dei 3 punti soprattutto di Miller che realizza la bellezza di 23 punti con un 7-8 da oltre l'arco che la dice tutta sulla sua giornata super positiva. I Big Three fanno praticamente quello che vogliono con LBJ che chiude con una tripla doppia e Bosh e Wade sopra i 20 punti. Partita che nella media è stata noiosa dopo la metà del 3° quarto quando gli Heat sono scappati a +20 e i Thunder si vedeva che non avevano le forze per rientrare. Finalmente l'ossessione di LBJ è terminata portando a casa l'anello.
Lebron James è stato anche premiato come MVP delle Finali

giovedì 21 giugno 2012

A Toronto si pensa in grande



Delle fonti vicine a ESPN.com fanno sapere che i Raptors hanno in mente due colpi importanti per questa sesisone estiva del mercato, e i nomi che vengono fuori sono da top team perchè sono Andre Igoudala e Rudy Gay. Con questa mossa sembra che i canadesi vogliano migliorare il roster nelle ali che a parte il Mago non presenta nessun giocatore degno di nota. Vedremo l'evolversi delle cose nei prossimi giorni.